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Zucchero e sale mangiati in eccesso

Sale o zucchero: cosa fa più male se in eccesso?

Probabilmente non esiste una risposta univoca a questa domanda.

Tutto ciò che viene assunto in eccesso, e potenzialmente può fare male al nostro organismo.

Guardiamo nel dettaglio a quali rischi incorriamo se non sappiamo trattenerci con i cibi troppo salati o i dolci troppo zuccherati.

SALE

Come riportato nello studio “Salt and Hypertension: Is Salt Dietary Reduction Worth the Effort?” l’assunzione di sodio in certi soggetti può incidere direttamente su:

  • aumento o diminuzione della pressione sanguigna,
  • rischio di ictus,
  • ipertrofia ventricolare sinistra e proteinuria,
  • calcoli renali,
  • osteoporosi.

È indubbio che una dieta che prevede una riduzione delle dosi di sodio può aiutare a:

  • prevenire o ritardare l’ipertensione nei soggetti non ipertesi,
  • facilitare la riduzione di pressione sanguigna nei pazienti ipertesi,
  • ridurre la morbilità e la mortalità cardiovascolare.

Cosa ci spinge ad assumere più sale del necessario?

Negli ultimi anni è cresciuta l’abitudine agli all you can eat, dai tipici giapponese e cinese, al giro pizza.

Una vita più frenetica e meno abituata alla cucina casereccia, ci ha spinti anche verso cibi precotti e trasformati come:

  • panini,
  • pizza,
  • zuppe,
  • etc.

Il senso di disidratazione che provi dopo un giro pizza o una scorpacciata di uramaki, dovrebbe essere un campanello di allarme che il tuo corpo ha assunto troppo sodio.

Cibi zuccherati

ZUCCHERO

Lo zucchero da cucina è costituito soprattutto da glucosio, un composto organico che è la principale fonte di energia per tutti gli organismi viventi.

Per questo motivo lo zucchero è il composto più diffuso in natura, e il nostro corpo non fa eccezione.

L’OMS ha più volte denunciato come la maggior parte della popolazione consumi una quantità di zucchero al di sopra del raccomandabile, e come siano conseguenze dirette:

  • sovrappeso,
  • obesità,
  • diabete,
  • alcuni tipi di cancro.

La ricerca “Sugar-sweetened beverage intake and cancer recurrence and survival in CALGB 89803 (Alliance)” ha dimostrato come:

l’elevata assunzione di bevande zuccherate è stata associata a obesità, diabete di tipo 2 e malattie cardio-metaboliche correlate”.

Perché avviene questo?

Le bevande zuccherate forniscono un alto contenuto calorico con bassa sazietà e una compensazione incompleta per queste calorie liquide, con conseguente aumento dell’apporto energetico totale. Inoltre, a causa delle grandi quantità di carboidrati rapidamente assorbibili nelle bevande zuccherate, un consumo maggiore può aumentare i rischi di insulino-resistenza, disfunzione delle cellule beta, infiammazione, adiposità viscerale e altri disturbi metabolici.”

Naturalmente la colpa non può essere data solo a bibite e cibi zuccherati ma anche a una vita troppo sedentaria.

Abbiamo già avuto modo di parlarne nel nostro magazine [1, 2].

CONCLUDENDO

L’eccesso di zucchero e di sale può avere gravi conseguenze per la salute, per cui è bene limitare gli alimenti che li contengono e abituare il palato a sapori più neutri.

Adottare uno stile di vita sano e attivo, e che includa anche un’attività fisica regolare può sicuramente aiutare a limitare gli effetti dannosi di questi alimenti.

La sfida, nei prossimi anni, sarà quella di attuare delle iniziative di salute pubblica che aiutino a sostenere interventi che mirino a una qualità di vita meno abbuffata e più in movimento.

Articolo di Davide Corbetta e Valentina Pancaldi