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Il primo passo per una vita sana: Conoscersi

UNA VITA SANA: PRIMI PASSI

Il cibo è uno tra i più importanti canali che il nostro organismo ha con l’ambiente esterno: determina la funzionalità del nostro corpo, il rischio o la prevenzione da malattie e il nostro benessere.

Oggi, però, viviamo in un’epoca in cui è sempre più difficile comprende la miriade di informazioni alimentari con cui siamo bombardati quotidianamente, inoltre lo stile di vita è sempre meno attivo e sano e il tasso di sovrappeso e obesità (con tutte le problematiche connesse) stanno aumentando di anno in anno.
Non bisogna però dimenticarsi che il primo passo per una vita sana è la conoscenza del proprio corpo.
Solo allora si è davvero pronti a procedere verso la scoperta di una sana alimentazione e dell’attività fisica.

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LA COMPOSIZIONE CORPOREA

Ma il corpo umano da che cosa è composto? Cosa bisogna conoscere? Cosa va misurato?

Troppo spesso, all’inizio di un percorso clinico, la composizione corporea viene valutata unicamente attraverso la misura del  peso, dell’altezza e dell’IMC (Indice di Massa Corporea). Questi dati però non forniscono un’analisi accurata della materia di cui il corpo è composto, tra cui la massa grassa, la massa muscolare, l’acqua corporea…

L’analisi della composizione corporea  è uno dei parametri fondamentali per la caratterizzazione antropometrica di un individuo e un elemento cruciale per valutare il sovrappeso, l’obesità, l’idratazione, l’equilibrio corporeo…

Sono diverse le tecniche con le quali valutare la composizione corporea, ma il miglior compromesso (qualità-costo) si ritrova nella bioimpedenziometria (BIA), utilizzata spesso dai nutrizionisti.

La BIA è una metodica assolutamente indolore e non invasiva che utilizza la proprietà che hanno i tessuti  corporei di offrire una diversa resistenza al passaggio di una bassissima corrente elettrica.

Si basa sul principio che diverse tipologie di tessuto esprimono una conduttività elettrica specifica, tale da renderle riconoscibili.

Cos’è, quindi, che possiamo misurare con la BIA?

  • Massa magra (FFM)
  • Massa grassa (FM)
  • Massa muscolare
  • Acqua corporea totale (TBW)
  • Acqua intracellulare (ICW)
  • Acqua extracellulare (ECW)
  • Metabolismo basale
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DIETE E DIMAGRIMENTO: COSA BISOGNA SAPERE

Supponiamo allora di voler mangiare più sano e iniziare una dieta.
Supponiamo di controllare il nostro peso a 3 mesi dall’inizio della dieta e di scoprire, una volta sulla bilancia, di aver perso 10 kg.

Possiamo ritenerci soddisfatti per il risultato raggiunto?
La risposta è: No! Questo perché?
Perché la bilancia ci ha solo detto che pesiamo 10 kg di meno, ma non ci ha detto nulla su come siamo dimagriti.
Il corpo umano, come noto, è costituito da Massa Magra (FFM) e Massa Grassa (FM).

La Massa Magra (FFM) è costituita essenzialmente da acqua, proteine e minerali e le sue variazioni, nel corpo, esprimono sostanzialmente una perdita o guadagno di massa muscolare.

La Massa Grassa (FM) invece comprende tutti i tessuti adiposi. Quando si fa una dieta è molto importante che a ridursi sia prevalentemente la Massa Grassa, e non quella Magra.

Una semplice bilancia però non può dirci questo, può farlo solo una BIA.

Un altro parametro misurato è l’idratazione del soggetto: una disidratazione o una iperidratazione possono essere condizioni rischiose, che vanno monitorate e, se possibile, risolte.
La BIA costituisce, pertanto, una delle metodiche più precise, veloci e meno invasive per valutare lo stato nutrizionale del soggetto, prima ancora di intervenire a livello dietetico.

Cosa abbiamo scoperto?

Per una sana alimentazione, prima ancora di iniziare percorsi dietetici, è importantissimo conoscere se stessi e lo stato del proprio corpo, e per far ciò non basta rivolgersi a una semplice bilancia, ma bisogna affidarsi a misurazioni più accurate.

Articolo della dott.ssa Valentina Pancaldi