Tabella della percentuale di grasso corporeo: una guida per valutare la tua salute
La percentuale di grasso corporeo indica la proporzione di tessuto adiposo rispetto al peso corporeo totale. Fornisce informazioni che il solo indice di massa corporea (BMI) non è in grado di fornire, in quanto riflette la massa grassa rispetto al peso corporeo totale.
Comprendere la percentuale di grasso corporeo è fondamentale per stabilire obiettivi di fitness realistici, monitorare i progressi con precisione e valutare i potenziali rischi per la salute. Questa guida esplora le tabelle della percentuale di grasso corporeo per diverse fasce d’età e sesso, i metodi di interpretazione e le tecniche di misurazione, per aiutarti a comprendere meglio questo importante indicatore di salute.
Tabella della percentuale di grasso corporeo negli uomini in base all’età
Gli uomini hanno naturalmente percentuali di grasso corporeo inferiori rispetto alle donne, a causa di differenze fisiologiche quali la composizione ormonale e la distribuzione della massa muscolare. Il grafico seguente mostra le percentuali di grasso corporeo negli uomini di diverse fasce d’età:
Tabella della percentuale di grasso corporeo per gli uomini
| Età | Grasso Essenziale | Atletico/In forma | Accettabile | Obesità |
| 20–29 | 2–5% | 6–13% | 14–24% | ≥25% |
| 30–39 | 2–5% | 6–14% | 15–25% | ≥26% |
| 40–49 | 3–6% | 7–15% | 16–26% | ≥27% |
| 50–59 | 3–7% | 8–16% | 17–27% | ≥28% |
| 60+ | 4–8% | 9–17% | 18–28% | ≥29% |
Si noti come le percentuali di grasso corporeo accettabili aumentino gradualmente con l’avanzare dell’età. Ciò riflette i cambiamenti fisiologici naturali che si verificano con l’avanzare dell’età negli uomini, come la diminuzione della massa muscolare e l’alterazione del metabolismo. La ricerca indica che gli uomini possono sperimentare un aumento della percentuale di grasso corporeo con l’avanzare dell’età, con un tasso di variazione che varia in base a fattori quali la riduzione della massa magra e le condizioni di salute individuali.
Tabella della percentuale di grasso corporeo per le donne in base all’età
Le donne necessitano di percentuali di grasso essenziale più elevate rispetto agli uomini per sostenere le funzioni riproduttive e l’equilibrio ormonale. Il corpo femminile tende naturalmente a mantenere depositi di grasso aggiuntivi, soprattutto nei fianchi, nelle cosce e nel tessuto mammario. Ecco una ripartizione completa delle percentuali di grasso corporeo nelle donne:
Tabella della percentuale di grasso corporeo per le donne
| Età | Grasso essenziale | Atletica/In forma | Accettabile | Obesità |
| 20–29 | 10–13% | 14–20% | 21–31% | ≥32% |
| 30–39 | 10–14% | 15–21% | 22–32% | ≥33% |
| 40–49 | 11–15% | 16–22% | 23–33% | ≥34% |
| 50–59 | 12–16% | 17–23% | 24–34% | ≥35% |
| 60+ | 13–17% | 18–24% | 25–35% | ≥36% |
Le donne subiscono cambiamenti nella composizione corporea legati all’età simili a quelli degli uomini, con alterazioni ormonali durante la menopausa che spesso accelerano l’accumulo di grasso. Gli studi suggeriscono che, dopo la menopausa, i livelli più bassi di estrogeni sono associati a un aumento del grasso addominale e viscerale, che è a sua volta correlato a un aumento del rischio di malattie cardiometaboliche.
Comprendere le categorie di grasso corporeo
– Grasso essenziale: rappresenta la quantità minima di grasso necessaria per il corretto funzionamento dell’organismo. Per gli uomini, il grasso essenziale varia dal 2 al 5% del peso corporeo totale, mentre le donne necessitano del 10-13% per il corretto funzionamento ormonale, la salute riproduttiva e l’assorbimento delle vitamine. Mantenere il grasso corporeo al di sotto di queste soglie può causare gravi problemi di salute.
– Categoria atletica/in forma: le persone che rientrano in questa categoria svolgono in genere un’attività fisica regolare e intensa. Gli atleti maschi mantengono solitamente un livello di grasso corporeo compreso tra il 6% e il 13%, mentre le atlete femmine oscillano tra il 14% e il 20%. Questo livello garantisce un equilibrio ottimale tra prestazioni e funzioni fisiologiche essenziali.
– Accettabile: questo intervallo rappresenta livelli di grasso corporeo sani per la popolazione generale. Per gli uomini, un valore tra il 14 e il 24% e per le donne tra il 21 e il 31% (a seconda dell’età) rientra nei parametri normali per una buona salute. Questo intervallo bilancia la funzione metabolica con i fattori di rischio di malattia.
– Obesità: percentuali di grasso corporeo superiori al 25% negli uomini e al 32% nelle donne (nella fascia di età 20-29 anni) sono classificate come obesità. Questi livelli sono correlati a un aumento del rischio di malattie cardiovascolari, diabete di tipo 2 e altri disturbi metabolici. Secondo il CDC, l’obesità è associata alle principali cause di morte negli Stati Uniti, come le malattie cardiache, l’ictus e il diabete di tipo 2, che colpiscono più di due adulti su cinque.
Avviso importante: le tabelle forniscono linee guida generali basate sulle medie della popolazione. Le valutazioni individuali dello stato di salute dovrebbero tenere conto di molti fattori oltre alla percentuale di grasso corporeo, come la massa muscolare, la densità ossea, i fattori genetici e il livello di forma fisica generale. Si consiglia di consultare professionisti sanitari per una valutazione personalizzata.
Come interpretare la percentuale di grasso corporeo
Per comprendere la percentuale di grasso corporeo, è necessario andare oltre il semplice confronto dei numeri con una tabella. Ecco come interpretare in modo significativo questi valori:
- Implicazioni per la salute: la distribuzione del grasso corporeo ha un impatto significativo sulla salute. Un rapporto più elevato tra grasso viscerale e sottocutaneo è fortemente correlato a un aumento del rischio di malattie cardiometaboliche. Anche all’interno dell’intervallo “accettabile”, la distribuzione del grasso è importante.
- Considerazioni sulle prestazioni: le norme relative alla percentuale di grasso corporeo variano a seconda dello sport; gli atleti di resistenza, ad esempio, tendono a mantenere livelli inferiori rispetto a chi pratica sport in cui la galleggiabilità o la massa possono essere un vantaggio.
- Fissare obiettivi realistici: quando si lavora per migliorare la composizione corporea, è meglio puntare a obiettivi graduali e sostenibili e rivalutarli ogni 4-6 settimane. Approcci più aggressivi spesso portano alla perdita di massa muscolare e a un adattamento metabolico che ostacola il successo a lungo termine. Per ottenere cambiamenti ottimali nella composizione corporea, è consigliabile combinare l’allenamento di resistenza con l’esercizio cardiovascolare e un’alimentazione adeguata.
- Considerazioni sull’età: i grafici dimostrano che le percentuali di grasso corporeo accettabili aumentano con l’età. Ciò riflette i cambiamenti fisiologici naturali e non deve necessariamente essere considerato in modo negativo. È meglio concentrarsi sul mantenimento della forma fisica funzionale e della salute metabolica piuttosto che perseguire percentuali di grasso corporeo giovanili che potrebbero non essere sostenibili o salutari in età avanzata.
Come misurare la percentuale di grasso corporeo

Esistono diversi metodi per misurare la percentuale di grasso corporeo, ciascuno con diversi livelli di accuratezza, accessibilità e costo:
- Analisi dell’impedenza bioelettrica (BIA): invia una corrente elettrica a basso livello attraverso il corpo per misurare l’impedenza. È veloce e non invasiva, ma la sua accuratezza può essere influenzata dai livelli di idratazione, dall’attività fisica recente e dagli orari dei pasti.
- Calibri per pliche cutanee: misurano il grasso sottocutaneo in punti specifici del corpo. Sono relativamente economici, ma richiedono una tecnica adeguata e possono variare in modo significativo a seconda di chi esegue il test.
- Assorbimetria a raggi X a doppia energia (DEXA): utilizza raggi X a basso dosaggio per distinguere tra grasso, muscoli e ossa. La DEXA è ampiamente utilizzata come metodo di riferimento nella ricerca e nella pratica clinica per stimare la composizione corporea, compresi il grasso, la massa magra e la densità ossea.
- Pesatura idrostatica: si basa sul principio di Archimede dello spostamento. È altamente accurata, ma richiede attrezzature specializzate e la completa immersione in acqua.
- Pletismografia a spostamento d’aria (Bod Pod): misura lo spostamento d’aria per determinare la densità corporea e calcolare la percentuale di grasso. È accurata e non invasiva, ma richiede attrezzature specializzate.
- Scansione corporea 3D: tecnologia emergente che crea modelli dettagliati della composizione corporea. Combina la praticità con una maggiore accuratezza.
Gli analizzatori InBody utilizzano l’analisi dell’impedenza bioelettrica multifrequenza segmentale diretta (DSM-BIA) per misurare l’impedenza nei vari segmenti del corpo e fornire dati dettagliati sulla distribuzione di grasso, massa magra e acqua. Questa tecnologia misura l’impedenza in cinque segmenti del corpo a frequenze multiple, fornendo dati dettagliati sulla composizione corporea senza fare affidamento su ipotesi statistiche. I dispositivi InBody sono utilizzati in tutto il mondo in strutture mediche, istituti di ricerca e centri fitness per una valutazione precisa della composizione corporea.
Considerazioni finali
La percentuale di grasso corporeo fornisce informazioni preziose sul tuo stato di salute e sulla tua forma fisica generale, informazioni che il peso o l’indice di massa corporea (IMC) non possono rivelare. I grafici presentati offrono dei punti di riferimento per diverse fasce d’età e sesso, ma la valutazione della salute di una persona dovrebbe sempre tenere conto di molti fattori.
Il monitoraggio regolare della percentuale di grasso corporeo può aiutarti a tenere traccia dei tuoi progressi verso gli obiettivi di fitness e a identificare eventuali rischi per la salute prima che si trasformino in condizioni più gravi. Tuttavia, è importante ricordare che la percentuale di grasso corporeo è solo uno dei tanti fattori che compongono un profilo sanitario completo, che dovrebbe includere anche la forma cardiovascolare, la forza, la flessibilità, il benessere mentale e altri biomarcatori.
Per una valutazione più accurata, è consigliabile sottoporsi a test professionali che utilizzano tecnologie avanzate, come quelle offerte da InBody, e collaborare con operatori sanitari per interpretare i risultati nel contesto della propria salute personale. Comprendere la composizione corporea consente di prendere decisioni più informate in merito a alimentazione, esercizio fisico e gestione generale della salute.
Traduzione italiana di Stefania Bellavista
Articolo originale su InBody USA

